02/08/2020, Bologna stazione
la famiglia Mauri saltava per aria nella strage di Bologna il 2 agosto 1980
Carlo Mauri era mio amico, eravamo stati nel coro della Basilica di S. Fedele ancor prima che ne diventassi direttore insieme a Anna Bosio divenuta poi sua moglie, giocavamo insieme a calcio nei tornei di provincia ed eravamo stati in Ispagna giovanissimi, con la macchina gentilmente concessa da suo padre, io non avevo ancora la patente, ecc. Ci eravamo incontrati in via Vittorio Emanuele e avevano fatto due chiacchere sulle future nostre ferie, la fam. Mauri aveva programmato un'andata in Puglia, io avevo i corsi da fare. Il sabato prima io mi trovavo in stazione ad accompagnare il mio insegnante di viola da gamba, Jordy Saval , e insieme avevamo pranzato al Self Service, di cui ero discreto frequentatore. Oggi purtroppo non ho pił visto il personale, simpatico, che serviva al bancone. Poi io mi indirizzai a Como per cambiare la valigia e proseguire per Cremona ad un corso di Canto Gregoriano. mi giunse la notizia che tutta la famiglia, coniugi e figlioletto Luca, 6 anni , erano stati tamponati a Bologna e stavano andando in stazione per prendere il treno per Como e li' prendere un'altra macchina. Insomma tremendo destino.... oggi ricordo con tristezza ed un "Requiem" la famiglia di amici Oscar Tajetti